Nuraghe Loelle, la nostra identità
ORGOGLIOSI DELLE NOSTRE ORIGINI, OGGI PIU' CHE MAI
Quando parliamo delle nostre origini è raro non sentirci orgogliosi. Questo vale per tutti i sardi in generale ed oggi ancora di più, sopratutto da quando sono venuti alla luce nuovi reperti e nuove teorie hanno iniziato a rivoluzionare la storia conosciuta fino ad oggi. Qui a Buddusò abbiamo un bellissimo esempio di quello che la storia ci ha lasciato in eredità e di cui ancora poco conosciamo con certezza: il nuraghe "Loelle" è un orgoglio ed abbiamo deciso di chiamare uno dei nostri migliori prodotti proprio come questo gioiello regalatoci dai nostri antenati. Vi vogliamo svelare le caratteristiche principali di questa magnifica struttura, vi invitiamo a cliccare sulla foto per scoprire le caratteristiche del nostro nuovo salame omonimo.
Sarà che essere particolari era già una nostra prerogativa, il nuraghe Loelle è un complesso noto da sempre ma le cui strutture attuali sono state portate alle luce dalla Dott.ssa Basoli nel 1992 e da subito ha mostrato una complessità strutturale non indifferente. Con tutta probabilità la struttura primaria aveva un'origine protonuragica e la sua conformazione successiva è frutto di una evoluzione successiva. L'utilizzo delle rocce affioranti come punto d'appoggio dimostra la sua probabile origine arcaica ed a confermare ciò vi è l'ingresso che normalmente porta al bastione principale attraverso un corridoio o un cortile, in questo caso si sviluppa in alcuni scalini che portano ad un secondo livello in altezza. La sua struttura è di tipo misto, con elementi tipici dei nuraghi a corridoio e di quelli a "Tholos", quindi ha una torre centrale alla quale è adiacente un bastione trilobato. Attorno ad esso si trova un complesso di capanne circolari. Il tutto a poca distanza da due tombe dei giganti.
Dalla foto presa da Google Maps l'area relativamente alla posizione rispetto all'abitato di Buddusò.
